Da quando ho iniziato a dedicarmi molto di più alla lettura, ho capito man mano che leggevo il mio genere preferito. Sono diventata amante del Fantasy, per il suo modo di farti viaggiare letteralmente con la fantasia. Ti apre mondi infiniti. E adesso sono qui per recensirvi: “Loving an Angel: il diario di Safira”. La protagonista è all’ultimo anno di scuola, conduce la vita di una normale adolescente, ha una famiglia che le vuole bene, cosi come gli amici di una vita. Ad un certo punto della storia, Safira sente una voce,una voce non ancora pronta a rivelasi, ma che in qualche modo l’aiuta a mantenere la calma nel corso degli eventi,come quando viene presa di mira da una sua coetanea. Visto che questa “presenza” si fa sempre più costante, Safira vuole delle spiegazioni. Quando per uno sfortunato evento, la voce si presenta, tutto cambia. Il suo nome è Gabriele, ed è un angelo custode.
Dopo aver letto la saga di Fallen, non ho più letto nulla su questo genere, premetto da subito che le due storie non sono simili tra loro. Non è la solita storia banale, c’è molto di più: un mondo descritto in modo semplice ma dettagliato,con personaggi disposti a tutto pur di far valere il bene nel mondo, a lottare per quello in cui più si crede, che sia l’amicizia o l’amore.
Consiglio questo libro a chi, come me, ama questo genere che vale la pena di essere letto, per la semplicità con cui è stato scritto e per il modo in cui riesce a coinvolgere il lettore.