Necrotica

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Necrotica

Jessica ScarlettRose Tommasi

Recensore : Nicla De Feudis

"Necrotica" è una raccolta di poesie in stile gotico che parla di vampiri. 95 pagine di componimenti, in cui malinconia, tristezza e solitudine sono l’elemento principale che li caratterizza.
La paura della morte, così come la ricerca dell’immortalità sono sempre presenti nei versi, raccontati dalla scrittrice in modo alquanto semplice, senza termini antichi da interpretare.
Jessica ci parla del vampiro come una figura negativa ed inquietante dell’essere umano.

I versi sono molto ad "effetto" e creano una sorta di empatia tra la scrittrice ed il lettore.


Lo stile gotico di questo testo non è nel mio genere, ciò non toglie che mi sia piaciuto scoprirlo e leggerlo. Mi piace provare nuovi generi, e sono contenta di essermi imbattuta in questa silloge ispirata o, meglio ancora, dedicata ai vampiri.
Sono rimasta colpita fin da subito dal prologo che mi ha incuriosita ancora di più; il modo in cui il vampiro "parla" dicendo di odiare l’essere umano mi ha fatto pensare che in fondo lui si paragona ad esso. A mio parere il calpestare l’amore, l’amicizia o il dolore, non è un atteggiamento molto lontano dall’essere umano, e queste similitudini le ho ritrovate ancora in alcune poesie che mi sono piaciute molto, come Obsecration (dove ho provato stupore nel leggere che la scrittrice si era ispirata ad una sua migliore amica), Sconosciuti che si incrociano ed Attrazione fatale.
Il vampiro inoltre prova invidia, paura, rabbia, dolore..così come anche l’ Uomo.

Considero questo libro, un libro non per tutti. Va letto con molta attenzione, pensando al buio ed alla solitudine della notte che l’autrice dipinge in ogni frase. E come un quadro astratto credo che ognuno poi ne tragga il proprio significato.
Ogni poesia è un tassello che ha bisogno degli altri per avere un senso. Tanti tasselli che creano un mosaico di emozioni e sensazioni, che si staccano dalle parole e si mescolano direttamente dentro di noi.